Applicabilità del favor rei - Rivista della Guardia di Finanza n. 3/2019

Applicabilità del favor rei – Rivista della Guardia di Finanza n. 3/2019

In merito all’applicabilità del favor rei in sede di definizione delle sanzioni amministrative in materia di antiriciclaggio

Il contributo delinea, preliminarmente, le ragioni per cui, in attuazione della “IV Direttiva Antiriciclaggio” n. 2015/849, con il D.Lgs. n. 90 del 2017 si è proceduto a una significativa revisione dell’intero sistema sanzionatorio, sia penale che amministrativo, in materia di antiriciclaggio quale a suo tempo introdotto in Italia dal D.Lgs. n. 109 del 2007 e dal D.Lgs. n. 231 del 2007. E ciò al fine di garantire il rispetto dei principi di ne bis in idem sostanziale e di effettività, proporzionalità e dissuasività delle sanzioni irrogate. Una volta approfondite le diverse novelle normative l’autore esamina l’introduzione al riguardo del principio del favor rei – prima non applicabile in quanto, per consolidata giurisprudenza della Corte Costituzionale, non ritenuto principio normativo o informatore dell’intero ordinamento giuridico – nonché di una procedura di definizione agevolata delle sanzioni amministrative previgenti e nuove. Ed è sulla diversa lettura ministeriale e della giurisprudenza di merito e di legittimità in ordine all’applicazione del favor rei che vengono proposte una serie di considerazioni critiche e di conclusioni propositive. 

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